Mick/Liam, Cellulare

Continua da Convento di Saint Charles

Risposi cercando di assumere un tono non sofferente.Il che era difficile visto che la mia gamba destra stava diventando di un colore troppo pallido.
"Ma guarda un pò chi si fa sentire!!Il mio fratellone!!Allora??Che succede?Si è ghiacciato l'Inferno?DI solito sono io a chiamare Mick!"
Ridacchiai facendo una smorfia dolorante.
Cristo che situazione!

Appena sentii la sua voce ebbi l'istinto di attaccare, bruciare il cellulare e cambiare numero. Poi mi ricordai che quella fastidiosissima vocetta preadolescenziale era di mio fratello e cercai di calmarmi
-Mikaela ci teneva a farti sapere che sei uno stronzo-
Dissi solamente guardando verso la porta del bagno. La mia donna era nuda sotto la doccia e io perdevo tempo a telefono con mio fratello. In quel momento lo odiai
-E io volevo solo sapere se eri ancora vivo-

Era sempre cosi dolce e premuroso nei miei confronti.Un vero Bojoux.Tamponai la ferita con la mano e storsi le labbra facendo sfuggire una smorfia.
"Grazie.Dille che ricambio vivamente il complimento!"
Ridacchiai e sospirai.Dovevo dirglielo.
"Sto bene.Mi hanno sparato Mick ma non è nulla di grave"

Scattai raddrizzando la schiena e strinsi il cellulare nella mano, quasi ringhiai di rabbia
-Che cosa?-
Gridai. Chi aveva osato mettersi contro il mio fratellino? Conoscendolo non doveva essere successo per forza durante una battuta di caccia ma umano o mostro che fosse l'avrei ucciso senza dargli neanche il tempo di chiedergli pietà
-Dove sei? Sto venendo a prenderti immediatamente!-

Maledizione a me e alla mia boccaccia del cazzo!!Dovevo tacere e non dire nulla.Mick tendeva a diventare alquanto paranoico,quando si trattava del sottoscritto.passai una mano sul viso e strinsi il cellulare nell'altra scuotendo la testa.
"RImani dove sei!Sto bene!!Mi hanno colpito di striscio alla coscia destra.Il proiettile è fuoriuscito subito,e sto tamponando l'emorragia con la mano e la cintura!Sono insieme ad un altro cacciatore!"
Sospirai alzando gli occhi al cielo.Perchè mi considerava ancora un bambino???
"Mick davvero!Resta dove sei e sta tranquillo!Sto alla grande,ho fottuto il demone alla grande e mi ci vorranno solo un paio di giorni di riposo."

"Ho fottuto il demone alla grande"
Sorrisi tra me e me abbassando lo sguardo. Quel dannato ragazzino era identico a me anche se non voleva ammetterlo e vantavo di avergli insegnato quelle poche cose che sapeva fare bene. Se era ancora vivo lo doveva a me ma dovevo a mia volta ammettere che era bravo. Era fottutamente bravo anche se era e rimaneva un cazzone
-Sì certo. Vedi di non farti fottere dal prossimo e non dimenticare di chiamare o la prossima volta di vengo a prendere e ti ammanetto al paraurti della macchina e ti trascino sulle strade di tutto il paese-

Sapevo che si stava preoccupando per me.Lo faceva sempre.Lo faceva da sempre.Era sempre stato maledettamente apprensivo verso di me,anche se la maggior parte delle volte faceva finta di nulla.
"Ok ok...la prossima volta farò attenzione e cercherò di farmi sentire.Tu come stai???Dove cazzo siete??E' da giorni che vi ho perso di vista!"

-A casa-
Dissi solamente. Noi non eravamo di Lawrence ma era la casa di Micky e quindi era diventata casa mia, lui avrebbe capito cosa intendevo. Soffiai il fumo della sigaretta distrattamente pensando a cosa sarebbe successo se mai lui si fosse innamorato come mi ero innamorato io. Probabilmente sarebbe scoppiato l'inferno, non potevo perderlo dietro una ragazzina, impossibile
-Ci siamo presi un paio di giorni di pausa. Hai qualche caso per le mani?-

Alzai un sopracciglio.Non potevano essere a casa nostra o qualcuno mi avrebbe di sicuro avvisato.Per cui capii che si trovavano da Micky.
Sorrisi e sbuffai scuotendo,la testa.Nessun caso.Solo riposo fino a che non fosse saltato fuori qualche cosa
Niente di niente.Immagino mi riposerò per fare guarire la gamba fino a che non salta fuori qualcosa

-Fai il bravo-
Dissi solamente spegnendo la sigaretta. In bagno sentii l'acqua continuare a scrosciare nella doccia e mi morsi il labbro. Dovevo decisamente mettere fine a quella telefonata
-Ok ora devo andare-
Guardai verso la porta del bagno e mi alzai dal letto
-Chiamami capito?-

Il mio udito era parecchio sviluppato.Per cui non mi fu difficile sentire un vago rumore di acqua corrente.Scossi la testa e scoppiai a ridere divertito
"Ma guarda un pò...scommetto che mia cognata è sotto la doccia.Ho capito,ti lascio andare ma..ehi un'ultima cosa.."
Sospirai serio..
"...attento ai reumatismi alla tua età.Sai il sesso in doccia è difficoltoso"
Amavo prenderlo per il culo u.u

Alzai gli occhi al cielo per le sue stupide battutine ma senza pensarci troppo gli attaccai semplicemente il telefono in faccia

Continua in 87 Motel (Lawrence - Kansas)